Comune di Ozzano dell'Emilia

La seconda ondata della pandemia è stata pesante anche nel nostro Comune, soprattutto in termini di contagio all'interno dello stesso nucleo familiare. L'elevata contagiosità del virus e la sua ampia diffusione hanno fatto si che, all'interno dello stesso nucleo familiare, possano risultare positivi o debbano rispettare l'isolamento fiduciario diversi componenti della famiglia, a volte anche tutti. In questo contesto è emerso il problema - per chi detiene un animale domestico (cani, in particolare) - di come portare fuori l'animale

Una problematica che era già emersa nel corso di una seduta della commissione Covid costituita in occasione del primo lockdown e di cui fanno parte i rappresentanti di tutti i gruppi consiliari.

"Nei giorni scorsi  - informa il Sindaco - sono arrivate alcune richieste, in tal senso, alle quali siamo stati costretti a rispondere negativamente in quanto si tratta di un servizio a cui l'Amministrazione comunale non era in grado di far fronte. Visto, però, che la problematica è sentita dai nostri cittadini, proprio su indicazione di uno di loro, ci siamo rivolti al servizio di Protezione civile della nostra Regione (da cui anche il nostro Comune dipende e che sul nostro territorio ha il Centro operativo comunale proprio per far fronte all'emergenza da Covid-19). 

Ebbene - prosegue il Sindaco Lelli - grazie alla collaborazione con il Centro regionale di Protezione civile (che si avvale del prezioso aiuto della sezione provinciale di Ferrara della L.I.D.A. Lega Italiana dei Diritti dell'Animale),  informiamo tutti i cittadini ozzanesi che dovessero trovarsi in difficoltà nel portare fuori il proprio animale - causa isolamento da Covid-19 - che possono richiedere questo servizio"

Come fare?

E' possibile telefonare al Servizio Segreteria del Sindaco  al tel. 051791310 oppure inviare una mail a sindaco@comune.ozzano.bo.it

• La richiesta  sarà valutata sulla base di alcune caratteristiche quali ad esempio:  l’assenza, per i richiedenti, di reti parentali o amicali, le esigenze richieste e le caratteristiche del luogo di residenza (ovvero la presenza o meno di uno spazio esterno a cui l'animale può accedere).  

"Come Amministrazione - conclude il Sindaco - facciamo anche appello ai nostri cittadini. Se per caso qualcuno di loro, amante degli animali, avesse possibilità e voglia, a  titolo di volontariato, di prendersi cura degli animali i cui padroni, sono temporaneamente impossibilitati a farlo come, appunto, nel caso di positività al COVID, può segnalare la sua disponibilità al Servizio Segreteria del Sindaco, ai recapiti sopre indicati. I servizi preposti (Protezione civile regionale e L.I.D.A.) hanno dato la loro più ampia disponibilità ad "addestrare" i volontari fornendo loro alcune nozioni comportamentali da tenere con l'animale e soprattutto come affrontare il primo approccio con un animale che non si conosce."