Per i possessori di armi obbligo di produrre il certificato medico

Novità per i detentori in materia di armi: con l’entrata in vigore della nuova normativa tutti i possessori devono presentare il certificato medico di idoneità psico-fisica
Novità per i detentori di armi

Con l'entrata in vigore del Decreto Legislativo 10.08.2018, n. 104, dal 14 settembre 2018 tutti i detentori di armi, ad esclusione dei titolari di licenza di porto di armi in corso di validità, dovranno produrre, entro il 30 settembre 2020, certificazione medica di idoneità psicofisica per la detenzione di armi di cui all'art. 35 comma 7 del T.U.L.P.S. ( Testo Unico Leggi Pubblica Sicurezza).

Dall'obbligo sono esclusi:

  • i titolari di porto d'arma
  • i collezionisti di armi antiche
  • i soggetti autorizzati a portare armi senza licenza

La certificazione medica deve essere rilasciata, sulla base del certificato anamnestico del medico di famiglia, dal Settore Medico-Legale dell'Azienda Sanitaria Locale.

La certificazione medica va prodotta alla Stazione Carabinieri territorialmente competente presso cui sono state denunciate le armi detenute e dovrà essere presentata ogni 5 anni.

La mancata presentazione del certificato medico comporterà il ritiro delle armi a seguito di specifico provvedimento adottato ai sensi dell'art. 39 del T.U.L.P.S. della Prefettura - Ufficio Territoriale del Governo.

Si rammenta che la comunicazione di detenzione e/o la comunicazione di cessione delle armi deve essere effettuata entro le 72 ore successive alla materiale disponibilità delle stesse, recandosi presso i competenti uffici, o con raccomandata con ricevuta di ritorno, oppure con invio telematico utilizzando la posta elettronica certificata (PEC).

Il cambio del luogo di detenzione delle armi deve essere denunciato negli stessi modi e nei tempi indicati per l'acquisto.

In caso di morte di un possessore di armi, gli eredi devono, entro le 72 ore successive al decesso, comunicare all’Autorità di Pubblica Sicurezza l'avvenuta scomparsa del loro parente e dichiarare quali siano le loro intenzioni sulla destinazione delle armi.

Nel caso in cui uno o più eredi volessero prenderle in carico, devono farne richiesta al Questore  per il rilascio di Nulla Osta. Qualora gli eredi siano già in possesso di  titolo valido possono prendere in consegna le armi e farne immediata denuncia di detenzione all'Autorità di Pubblica Sicurezza.

Se invece gli eredi volessero cederle o venderle a terze persone, devono accertarsi che queste ultime abbiano un  titolo per la loro acquisizione e darne comunque avviso all'Autorità di P. S.

Infine nel caso in cui tutti gli eredi non volessero prendere in carico le armi o cederle a terzi, sempre entro le 72 ore bisogna darne avviso agli Uffici della Polizia di Stato o Stazioni dei Carabinieri, che  provvederanno a prendere in carico le armi per la loro distruzione.

 

 

Data dell'articolo: 

18 Giugno 2019