Il premio "Tina Anselmi" a Erica Bertoni

Da Modena a Ozzano per amore e per dedicarsi all'apicoltura
Erica Bertoni e le sue arnie
 

Il premio dedicato a "Tina Anselmi" e' un riconoscimento voluto dal C.I.F. (Centro Italiano Femminile sede di Bologna) e dall’U.D.I. (Unione Donne in Italia sede di Bologna), storiche associazioni femminili, che ha ottenuto il patrocinio della Presidenza del Consiglio Comunale di Bologna e della Città metropolitana, e destinato a donne che si sono distinte nel lavoro nell’area metropolitana bolognese. L’obiettivo di questo premio è quello di valorizzare le competenze delle donne nell’ambito delle professioni, della ricerca, dell’imprenditoria, artigianato, della cultura e dell’arte, senza trascurare le donne straniere che hanno scelto l’Italia come luogo di lavoro e di vita. 

"Le motivazioni e gli obiettivi del premio "Tina Anselmi" sono ampiamente condivisibili e di grande spessore, ci dice il Sindaco Lelli. Non dovrebbe servire un premio per ricordare a tutti noi che l'importanza e la professionalità delle donne in campo lavorativo e' cresciuta molto in questi ultimi anni e che a tutti gli effetti, a parità di mansioni, meritano pari dignità e pari trattamento economico rispetto ai colleghi maschi. Proprio perché riconosciamo al premio "Tina Anselmi" un grande significato morale e sociale, come Amministrazione comunale abbiamo avanzato, nel 2020, la candidatura di Erica Bertoni, una giovane donna, mamma, compagna e lavoratrice che nel 2013 e' venuta ad Ozzano per uno stage lavorativo e che da allora ha scelto Ozzano per affondare le sue radici e quelle della sua famiglia. 

"In effetti e' proprio come dice il Sindaco Lelli, interviene Erica. Nel 2013 ho iniziato uno stage lavorativo presso la cooperativa agricola Dulcamara, e mi sono subito innamorata del posto e delle varie attività agricole che vi si svolgono. Nel giro di poco tempo ho deciso di trasferirmi ad Ozzano dalla mia città natale che e' Modena. Qui ho conosciuto il mio attuale compagno, ed e' a lui che devo il mio amore e la mia passione per l'apicoltura. Il mio compagno già si occupava di apicoltura come hobby. Ho deciso così di provare a realizzare il sogno di avere la mia piccola azienda agricola e nel 2015 ho acquistato un terreno sulle prime colline di Ozzano, nel meraviglioso contesto del piccolo borgo di San Pietro, dove ho posizionato uno dei miei apiari e ho anche impiantato una coltivazione di asparago, pianta autoctona già presente spontanea nel Parco dei Gessi. Ho scelto quel luogo per le sue incredibili caratteristiche naturali, di estrema biodiversità e salubrità,si tratta,  infatti, di una zona fortemente vocata alla coltivazione biologica, ideale per la salute delle api.

Il mio sogno era di costruire, sul mio appezzamento, un laboratorio di smielatura dove poter svolgere tutte le attività di estrazione, stoccaggio e invasettamento del miele  realizzando anche una sala dedicata alla didattica per poter permettere a bambini e studenti del territorio di potersi avvicinare a questo fantastico mondo naturale. Ci terrei molto infatti a diventare un punto di riferimento sul territorio ozzanese, per la divulgazione e la conoscenza di questa specie cosi preziosa e in difficoltà.

Al momento i miei progetti sono stati un po' "rallentati" dalla nascita dei miei figli, tre in quattro anni, che mi hanno giustamente portato ad accantonare momentaneamente i miei progetti lavorativi. Ora però i bambini stanno piano piano crescendo ,e di pari passo, anche la mia voglia di ricominciare.  Al momento ho ripreso la mia attività di apicoltura che ho chiamato "Apis in fabula"  limitandomi pero' alla sola produzione e vendita del miele, ma con la ferma speranza e convinzione di avviare presto anche la produzione di propoli e polline, e perchè no magari anche di realizzare un laboratorio. Ringrazio di cuore il Sindaco Lelli e l'Amministrazione comunale per aver pensato a candidare il mio nominativo per il premio Tina Anselmi, un premio che mi onora e che mi rende orgogliosa di quanto sono riuscita a realizzare fino ad ora, sia come donna che lavora che come mamma e compagna di vita. Aver ricevuto questo premio mi servirà come sprone per realizzare tutti i miei progetti, conclude Erica.

Data dell'articolo: 

21 Gennaio 2021