Dichiarazione di nascita di un figlio

Modalità

La dichiarazione di nascita può essere resa dal padre o dalla madre, se coniugati, o da entrambi i genitori se non coniugati, previo appuntamento:
 

• Entro 3 giorni dal parto, presso la direzione sanitaria dell'Ospedale o della casa di cura in cui è avvenuto il parto;
• Entro 10 giorni dal parto, presso l'Ufficio di Stato Civile del Comune in cui è avvenuto il parto;
• Entro 10 giorni dal parto, presso l'Ufficio di Stato Civile del Comune di residenza dei genitori o della madre (nel caso in cui i genitori non abbiano la medesima residenza anagrafica).

Se la dichiarazione di nascita viene resa dopo i 10 giorni, il dichiarante deve indicare le ragioni del ritardo. L'Ufficiale di Stato Civile ne dà segnalazione al Procuratore della Repubblica.

Documentazione da presentare

• L'attestazione di nascita rilasciata dal medico od ostetrica che ha assistito al parto (il documento in originale deve essere consegnato esclusivamente all'Ufficiale dello Stato Civile);
• Un documento di identità del genitore dichiarante;
• Per i genitori stranieri non titolari di carta d'identità, occorre esibire il passaporto; se non conoscono la lingua italiana devono essere accompagnati da un traduttore.

NB: Nel caso che i genitori non siano uniti in matrimonio, ma intendono riconoscere entrambi il proprio figlio, occorre la presenza congiunta sia del padre sia della madre.

Dopo la denuncia di nascita effettuata presso l'Ufficio di Stato Civile, il neonato viene iscritto nell'Anagrafe, all'interno della scheda di famiglia dei genitori o della madre (nel caso che i genitori non abbiano la medesima residenza anagrafica, secondo quanto stabilito dall'art. 7 lett. A) del D.P.R. 30.5.1989 n. 223).