Le Scuole di Ozzano fanno la DIFFERENZ(I)A!

Il progetto “A SCUOLA FACCIAMO … LA DIFFERENZ(I)A”, avviato nel novembre scorso in occasione della Settimana europea per la riduzione dei rifiuti, ha coinvolto le scuole del territorio ozzanese. Alla scuola dell'infanzia ed elementare "Gnudi" di Mercatale la raccolta è arrivata al 91%
Scuola infanzia ed elementare "Gnudi" di Mercatale, premiata nel progetto “A SCUOLA FACCIAMO … LA DIFFERENZ(I)A”. Nella foto la premiazione alla presenza del Sindaco Lelli, dell'Assessore Corrado, Mazzanti e Montani di Hera contornati da insegnanti e personale ausiliario della scuola Gnudi.

A SCUOLA FACCIAMO … LA DIFFERENZ(I)A”, è un progetto avviato nel novembre 2017, in occasione della Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti, che ha visto il coinvolgimento di alunni, insegnanti e del personale ausiliario delle Scuole dell'infanzia "Don Milani" e  "Girotondo", della primaria Minghetti e secondaria di primo grado "Panzacchi" nel capoluogo oltre alla scuola dell'infanzia e primaria "Gnudi" di Mercatale, tutti impegnati in una sorta di "gara" nella corretta raccolta differenziata dei rifiuti quotidiani all’interno degli spazi scolastici.

Nella predisposizione, avvio e gestione dell'intero progetto sono stati coinvolti tutti i soggetti responsabili dei servizi che ruotano attorno alla raccolta dei rifiuti, Hera Spa in primo luogo, tramite un protocollo operativo d’intesa tra il Comune di Ozzano Emilia (promotore dell'iniziativa), Hera Spa, l'Istituto comprensivo statale di Ozzano, la cooperativa OpenGroup e la Comunità Papa Giovanni XXIII, oltre a Solaris, al Consorzio Karabak Sette e alla Seacoop per il recupero delle eccedenze alimentari delle mense, la Cooperativa Manutencoop per gli spazi che gestisce nell'appalto del servizio di pulizia e le GEV (Guardie Ecologiche Volontarie) con il compito di monitorare l’andamento del progetto.

L'intento alla base dell'iniziativa è quello di informare e sensibilizzare i nostri cittadini, a partire dai bimbi e ragazzini delle scuole, sull’uso consapevole delle risorse e sulle modalità corrette di raccolta dei rifiuti al fine di un loro possibile riciclo senza trascurare l'aspetto importante del recupero, a fini sociali, delle eccedenze alimentari del servizio mensa. Prosegue, così, concretamente anche l'impegno dell'Amministrazione comunale - associata dal 2016 a SprecoZero.net - Rete Nazionale degli Enti Territoriali contro lo spreco.

In allegato, i risultati della raccolta differenziata nelle scuole che hanno aderito:

E' risultata vincitrice la scuola dell'infanzia ed elementare "Gnudi" di Mercatale, con il 76% di organico, il 5,7% di plastica, il 9,4 di carta e solo il 9% di indifferenziato. Si è svolta una una piccola cerimonia alla presenza del Sindaco Lelli, dell'Assessore all'ambiente Mariangela Corrado, Daniela Montani e Lorenzo Mazzanti del Gruppo Hera. 

Visto il grande impegno, tutti i plessi coinvolti riceveranno da Hera Spa un riconoscimento in buoni per l'acquisto di materiale scolastico.

"Ridurre i rifiuti e fare la raccolta differenziata si impara a scuola e i nostri bimbi sono stati un esempio per l'intera comunità ozzanese - afferma l'Assessore all'ambiente Mariangela Corrado. Si tratta di un progetto che promuove un modello di crescita che tiene conto delle risorse disponibili, tramite scelte e azioni tese alla progressiva riduzione degli sprechi. Sono orgogliosa di questo gioco di squadra - continua l'Assessore Corrado - che ha permesso il successo dell'iniziativa. Ringrazio tutti i soggetti coinvolti per aver collaborato, con entusiasmo, al progetto. Ognuno ha fatto la propria parte, conclude l'Assessore Corrado. Si tratta di un progetto che verrà portato avanti anche negli anni a venire. E' stata un'importante scommessa vinta, frutto dell’entusiasmo delle nuove generazioni e dell'energia positiva che hanno messo, fin da subito, nel progetto, oltre alla disponibilità e all'attenzione del personale scolastico coinvolto"  

In allegato i dati emersi dal progetto  “A SCUOLA FACCIAMO … LA DIFFERENZ(I)A”

Data dell'articolo: 

16 Aprile 2018