Centri estivi 2023: dal Comune un contributo alle famiglie per far fronte alle rette

Le attività al Centro estivo delle Scuole Elementari Bruno Ciari
CENTRI ESTIVI 2023: DAL COMUNE UN CONTRIBUTO ALLE FAMIGLIE PER FAR FRONTE ALLE RETTE
 
I centri estivi sono un servizio essenziale per i genitori che lavorano e sono assolutamente necessari per agevolare e aiutare le famiglie nella gestione dei figli nel periodo di sospensione delle attività scolastiche unitamente al fatto di costituire una preziosa opportunità ricreativa e di socialità di cui possono beneficiare i bambini e i ragazzi.
 
Un primo aiuto in tal senso arriva dal "Progetto per il contrasto alle povertà educative e la conciliazione vita-lavoro: sostegno alle famiglie per la frequenza dei centri estivi - Anno 2023" promosso dalla Regione Emilia-Romagna.
Si tratta di un progetto finanziato con risorse del Fondo Sociale Europeo appunto per sostenere le famiglie con figli dai 3 ai 13 anni (dai 3 ai 17 anni in caso di minori in condizione di disabilità) che hanno la necessità di fruire dei servizi di centro estivo.
Per l'anno 2023, nonostante i maggiori fondi stanziati dalla Regione, le risorse di cui al "Progetto per il contrasto alle povertà educative e la conciliazione vita-lavoro 2023" non sono risultare sufficienti a coprire tutte le richieste pervenute da parte delle famiglie ozzanesi.
 
"Delle 150 domande ricevute e aventi i requisiti per l'accesso al contributo regionale, come evidenzia l'Assessore alle Politiche educative e scolastiche Marco Esposito, solo 68 sono state effettivamente finanziate lasciando ben 82 domande senza alcuna copertura economica".
 
"Come Amministrazione Comunale, interviene il Sindaco Luca Lelli, abbiamo così deciso di destinare la totalità delle risorse che il Dipartimento per le politiche della famiglia (di seguito DIPOFAM) metterà a disposizione del Comune di Ozzano dell'Emilia per aiutare le famiglie che si sono trovate senza l'aiuto economico relativo al progetto regionale".
 
L'Amministrazione Comunale vuole esprime nel suo complesso grande soddisfazione nel poter impiegare le risorse DIPOFAM per fornire un aiuto diretto e concreto alle famiglie e per ribadire l'importanza di attivare misure tese alla conciliazione dei tempi di vita e di lavoro e alla promozione di attività estive volte a favorire la crescita, la socialità e la formazione personale dei bambini e dei ragazzi.