DAT Disposizione Anticipata Trattamento

La DAT ovvero disposizione anticipata di trattamento è l'espressione delle proprie volontà in materia di trattamenti sanitari, nonché il consenso o il rifiuto rispetto ad accertamenti diagnostici o scelte terapeutiche e singoli trattamenti sanitari
La DAT ovvero disposizione anticipata di trattamento

La DAT ovvero disposizione anticipata di trattamento  è l'espressione delle proprie volontà in materia di trattamenti sanitari, nonché il consenso o il rifiuto rispetto ad accertamenti diagnostici o scelte terapeutiche e singoli trattamenti sanitari.

In Comune è possibile depositare le DAT nella forma della scrittura semplice o privata non autenticata.

 

Come fare

Le DAT possono essere redatte da persona maggiorenne, capace di intendere e di volere, residente nel Comune di Ozzano dell'Emilia.

La persona interessata a depositare la propria DAT (detto “disponente”) deve fissare un appuntamento telefonicamente, contattando il numero 051/791304, dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 12.30 e il martedì anche 15 alle 18. Sabato dalle ore 9.00 alle 12.00 (esclusi i mesi di luglio e agosto per cui occorre consultare il sito).

Considerato il carattere personale della dichiarazione non sono stati predisposti modelli dal Comune. L'interessato può esprimerla su carta libera nel modo che ritiene più opportuno: scrivendo a mano in modo leggibile o utilizzando mezzi meccanici o informatici (stampanti computer).

Per i contenuti delle DAT si rimanda alla lettura dell’art. 4 della legge 219/2017, in quanto l'Ufficiale di Stato Civile del Comune non può partecipare alla redazione della disposizione né  fornire informazioni o avvisi in merito al contenuto della stessa.

A tale scopo ed ai fini di una dichiarazione consapevole, si raccomanda di approfondire ogni aspetto della dichiarazione con il proprio medico di fiducia.

Il giorno dell'appuntamento occorre presentarsi personalmente all'ufficio di stato civile, eventualmente accompagnati dalla persona nominata quale “Fiduciario”, entrambi muniti del proprio documento di identità in originale e in corso di validità. Il disponente dovrà avere già redatto e sottoscritto almeno 3 copie della DAT: una per il deposito presso l’ufficio, una per sé e una per l'eventuale fiduciario (se individuato).

Il disponente, di fronte al funzionario del Comune, consegna la propria DAT ottenendo formale ricevuta dell’avvenuto deposito. La DAT viene numerata in un apposito registro cronologico e conservata in modo conforme alla tutela della privacy.

E' opportuno ricordare che il disponente, in caso di trasferimento, comunichi di avere depositato una DAT ad entrambi i Comuni (precedente e nuova residenza).

Chi indica le proprie DAT può farlo anche attraverso una persona di fiducia che faccia le sue veci e la rappresenti con il medico e con le strutture sanitarie. Il fiduciario può quindi accettare l'incarico sottoscrivendo a sua volta le DAT subito o con atto successivo, oppure può rifiutarlo.

 

COSTI

Le DAT consegnate ed annotate nel registro DAT sono esenti da obbligo di registrazione, dall'imposta di bollo e da qualsiasi tributo, imposta, diritto e tassa.

 

 

 

 

 

 

 

 

Note: 

Titolare del potere sostitutivo: Marco Carapezzi Segretario Generale

Referenti: gli ufficiali di stato civile: Michelina Lo Conte; Barbara Zigiotti.