Prevenzione ondate di calore, spazi chiusi e Covid: cosa fare

Informazioni su come contenere ondate di calore e sulla gestione degli ambienti indoor in relazione alla trasmissione delle infezioni da virus Sarrs-Covid2
Prevenzione ondate di calore, spazi chiusi e Covid: cosa fare

INFORMAZIONI E SUGGERIMENTI SU COME CONTENERE I RISCHI DELLE “ONDATE DI CALORE” E SULLA GESTIONE DEGLI AMBIENTI INDOOR IN RELAZIONE ALLA TRASMISSIONE DELLE INFEZIONI DA VIRUS SARS-COVID-2

 

Anche quest'anno la prevenzione degli effetti delle ondate di calore, non può non tenere in considerazione l'emergenza sanitaria, ancora in essere, causata dalla pandemia da Covid 19.

E' opportuno pertanto ricordare le norme utili a limitare gli effetti negativi sulla salute, soprattutto delle persone anziane, da parte delle cosiddette “ondate di calore” e contestualmente esplicitare le misure atte a preservare la qualità dell'aria dell'ambiente domestico, limitando i rischi dovuti a contagio da coronavirus.

Per ridurre il più possibile i rischi connessi a queste situazioni, le Amministrazioni Comunali hanno creato una rete di protezione per gli anziani soli e con problemi di salute, in collaborazione con la Conferenza Territoriale Sociale e Sanitaria di Bologna, l’Azienda USL di Bologna e l’Agenzia Regionale per la Prevenzione, l’Ambiente e l’Energia (ARPAE) dell’Emilia-Romagna.

In particolare, nei Comuni afferenti all'Unione dei Comuni Valle Savena- Idice gli anziani potranno contattare i riferimenti riportati, a seconda del proprio comune di residenza:

  • Comune di Pianoro: Sportello Sociale tel 051/6529163

  • Comune di Ozzano: Sportello Sociale tel 051/791385

  • Comune di Monghidoro: Sportello Socilae tel 051/6555639

  • Comune di Monterenzio: Sportello Socilae tel 051/6548924

  • Comune di Loiano: Sportello Sociale tel 051/6543606

 

Inoltre, su tutto il territorio dell’Azienda USL, è attivo dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 18.00 e il sabato dalle 8.30 alle 13.00, un numero verde gratuito:

 

800562110

al quale è possibile chiedere informazioni e suggerimenti su come comportarsi e sulle risorse offerte dalle strutture pubbliche e dal volontariato per aiutare gli anziani.

Particolare attenzione va prestata nei confronti dei bambini molto piccoli, degli anziani con patologie croniche (ad esempio i diabetici che devono assumere insulina o i soggetti con scompenso cardiaco), di chi ha difficoltà ad orientarsi nel tempo e nello spazio e delle persone non autosufficienti. Attenzione anche per gli anziani che vivono da soli e le persone che lavorano all’aperto o in ambienti in cui c’è produzione di calore.

 

L’ondata di calore provoca vari disturbi, tra i quali la diminuzione della pressione del sangue, dando luogo ad un senso di debolezza, vertigini, annebbiamento della vista. È utile in questi casi sdraiarsi e sollevare i piedi, ed eventualmente rivolgersi al proprio medico curante.

Di seguito si riportano le precauzioni suggerite dall’Azienda USL da adottare in caso di ondate di calore e le raccomandazioni per prevenire e limitare l'inquinamento dell'aria indoor e il diffondersi dell'epidemia:

  • bere molto e spesso anche quando non si ha sete, salvo diverso parere del medico, evitando bibite gassate o contenenti zuccheri e in generale le bevande ghiacciate o fredde;

  • evitare alcol e caffeina;

  • fare bagni o docce con acqua tiepida per abbassare la temperatura corporea;

  • evitare di uscire nelle ore più calde della giornata (dalle 11 alle 18).

  • utilizzare climatizzatori regolando la temperatura dell’ambiente con una differenza di non più di 6/7 gradi rispetto alla temperatura esterna. In questi casi si consiglia di aprire finestre e balconi per pochi minuti più volte al giorno per favorire il ricambio dell'aria.

  • Si raccomanda di pulire regolarmentele prese e le griglie di ventilazione e di eseguire la pulizia dei filtri almeno una volta al mese.

  • se si usano ventilatori per far circolare l’aria, non rivolgerli direttamente sul corpo;nel caso tale apparecchiature vengano utilizzate in presenza di persone non appertenenti al nucleo familiare si consiglia cautela nell'utilizzo e un frequente ricircolo dell'aria

  • garantire un buon ricambio d'aria in tutti gli ambienti, aprendo frequentemente le finestre, scegliendo quelle più distanti dalle zone trafficate.

  • Favorire il mantenimento di idonee condizioni microclimatiche degli ambienti: la temperatura ideale è compresa tra i 24 e i 26°C con un tasso di umidità non superiore al 50%

  • per le pulizie quotidiane delle abitazioni va posta particolare attenzione alle superfici toccate più frequentemente (ad es. porte, maniglie delle porte e finestre, tavoli, interruttori della luce, servizi igienici).

In ogni caso, i servizi sopra indicati, ed in particolare il numero telefonico gratuito, sono sempre a disposizione per ogni esigenza di informazioni o di richiesta di supporto.

[Documento redatto da Unione Comuni Savena-Idice - Area Welfare]

 

 

Data dell'articolo: 

2 Agosto 2021