EMERGENZA UCRAINA: AIUTI ECONOMICI, RICERCA ALLOGGI E MAIL DEDICATA

il Comune di Ozzano dell'Emilia ha istituito una mail dedicata emergenzaucraina@comune.ozzano.bo.it a cui possono rivolgersi tutti i cittadini che desiderano informazioni o chiarimenti in merito. Presente il modulo per ospitalità presso privati
Il Comune di Ozzano dell'Emilia ha istituito una mail dedicata emergenza in Ucraina
EMERGENZA UCRAINA: AIUTI ECONOMICI,  RICERCA ALLOGGI E MAIL DEDICATA
 
Nei giorni scorsi il Sindaco Luca Lelli ha partecipato ad un incontro convocato dalla Prefettura di Bologna per coordinare e organizzare la risposta dell'area metropolitana all'arrivo dei profughi in fuga dalla guerra in Ucraina. 
In questo momento sono in via di definizione, anche dal punto di vista normativo e a diversi livelli istituzionali, le modalità di accoglienza ed e' stato emanato dalla Prefettura un bando dedicato, al seguente link.
Tale Bando mira  ad individuare le associazioni imputate a seguire, sia da un punto di vista logistico che di assistenziale, le persone in fuga dai territori di guerra. Nel corso dell’incontro è stata approvata la semplificazione dell’iter per accelerare l’inserimento di nuovi appartamenti nel Sistema di accoglienza integrazione adulti-SAI, mentre, per quanto riguarda i CAS (Centri di accoglienza straordinari di pertinenza ministeriale), i Sindaci si sono impegnati ad individuare nuove strutture promuovendo il Bando per gli enti gestori, emesso dalla Prefettura che vede la copertura finanziaria di circa 200 posti.
La particolarità di questa emergenza è che ci si trova di fronte ad arrivi spontanei e a forme di ospitalità diffusa e non organizzata. È quindi fondamentale un’azione di coordinamento costante con l’obiettivo di indirizzare correttamente nei percorsi istituzionali sia chi ospita che chi viene accolto, così da fornire le necessarie garanzie a tutti e la giusta accoglienza. In particolare, per quei cittadini che intendano mettere a disposizione propri alloggi privati, occorre innanzitutto verificare che i cittadini per i quali viene richiesta l'ospitalità siano effettivamente ucraini (per cittadini di altri Stati, anche limitrofi al conflitto, non valgono al momento disposizioni particolari). Per i Comuni di Bologna, San Giovanni in Persiceto e Imola vale l'indicazione di rivolgersi direttamente alle Prefetture del loro territorio; per tutti gli altri Comuni (quindi anche Ozzano) le persone vanno indirizzate o alla stazione dei Carabinieri o alla Questura di via Bovi Campeggi 13 a Bologna. Sentita la disponibilità della nostra stazione dei Carabinieri, i cittadini ozzanesi che si rivolgono al Comune, potranno essere indirizzati direttamente da loro, che valuteranno poi in seguito se indirizzarli alla Questura. Alle persone che chiedono ospitalità va consegnato il modulo in allegato, che dovrà essere compilato con i dati di chi ospita, di chi viene ospitato e corredato dai rispettivi documenti. Il tutto va consegnato a Carabinieri / Questura, e in copia all'Urp del Comune di Ozzano. In modulo in questione sostituisce quello denominato "cessione di fabbricato", che quindi non va compilato. 
 
Proprio in questa ottica il Comune di Ozzano dell'Emilia ha istituito una mail dedicata emergenzaucraina@comune.ozzano.bo.it a cui possono rivolgersi tutti i cittadini che desiderano informazioni o chiarimenti in merito.  
Allo stesso tempo l'Amministrazione comunale invita tutti coloro che avessero alloggi liberi e volessero metterli a disposizione per l'accoglienza dei profughi ucraini, di comunicarlo scrivendo alla mail dedicata. Sarà cura dell'Amministrazione comunale creare poi i contatti con le associazioni destinate a seguire l'emergenza dei profughi.
Dall'incontro in Prefettura non e' emersa, al momento, la necessità di ulteriori raccolte di beni di prima necessità. Per chi volesse dare il suo aiuto si consiglia di  convogliare le donazioni economiche sul conto corrente messo a disposizione della Regione Emilia-Romagna  Iban: IT69G0200802435000104428964

Dall’estero, codice Bic Swift: UNCRITM1BA2 - Il conto corrente è intestato all’Agenzia per la sicurezza territoriale e la protezione civile dell’Emilia-Romagna

Data dell'articolo: 

4 Marzo 2022