Accertamento compatibilità paesaggistica
L'accertamento di compatibilità paesaggistica è disciplinato dalla seguente normativa: D.Lgs. 42/2004 e riguarda opere realizzate in aree sottoposte a vincolo paesaggistico ambientale. La sanatoria delle opere abusivamente realizzate è possibile, previo ottenimento dell’accertamento di compatibilità paesaggistica, nei soli casi tassativamente previsti dall'art. 167 del D.Lgs 42/2004,
Modalità di presentazione
La domanda per il rilascio di accertamento di compatibilità paesaggistica, sottoscritta dal proprietario o dall'avente titolo è presentata al Comune di Ozzano dell'Emilia - Servizio Assetto del Territorio utilizzando la modulistica predisposta dall'Ente.
Alla domanda si allega una dettagliata relazione paesaggistica i cui criteri di redazione sono contenuti nell'allegato al DPCM del 12/12/2005 ed una perizia di stima del profitto conseguito dalle opere abusive e sottoscritto da tecnico abilitato.
Altre specifiche o informazioni
Qualora venga accertata la compatibilità paesaggistica, il proprietario, possessore o detentore dell'immobile o dell'area è tenuto al pagamento di una somma equivalente al maggiore importo tra il danno arrecato e il profitto conseguito mediante la trasgressione.
In caso di rigetto della domanda si applica la sanzione demolitoria.
Contribuzione a carico del richiedente:
- diritti di segreteria (da versarsi al deposito della suddetta richiesta)
- sanzione (da versarsi entro il termine indicato nell'ordinanza ingiunzione)
- bolli del valore corrente (sulla richiesta e sull'autorizzazione di accertamento di compatibilità paesaggistica)
Allegato:

