Contributo per eliminazione barriere architettoniche

Domanda di concessione di contributo per il superamento e l'eliminazione delle barrire architettoniche negli edifici privati (L. 13/1989 e D.G.R. 171/2014)

Al Servizio Regionale Politiche Abitative è stata attribuita la competenza sulla Legge 13/89 relativa alla concessione di contributi a fondo perduto per il superamento delle Barriere Architettoniche negli edifici privati.

I Comuni hanno l'obbligo della gestione delle Domande che vengono presentate dagli aventi diritto, ogni anno entro il 28 febbraio. Per la gestione delle domande, il calcolo del contributo e la formazione della graduatoria, la Regione Emilia Romagna ha realizzato un applicativo centralizzato ad interfaccia web che consenta, ai Comuni e alla Regione di gestire le fasi del procedimento amministrativo.La Domanda di Contributo, da presentare al Comune, deve contenere i dati relativi al richiedente portatore di invalidità o l'eventuale esercente la potestà sull'invalido se non in grado di provvedere autonomamente (Art. 1704 del Codice Civile) e prevede in allegato la presentazione della seguente documentazione:

 

a) certificato medico in carta libera

b) certificato AUSL o di altra commissione pubblica (anche in copia autenticata) attestante l'invalidità totale con difficoltà di deambulazione;

c) dichiarazione sostitutiva resa ai sensi del D.P.R. 445/2000 (esente da bollo) sottoscritta dal richiedente/esercente la potestà, dove viene dichiarato il tipo di barriera da eliminare;

d) copia non autenticata di un documento di identità in corso di validità

e) fotocopia del verbale di assemblea del condominio (da allegare solo nel caso in cui le barriere da eliminare siano presenti in parti comuni del condominio)

f) benestare del proprietario dell'immobile in carta semplice (da allegare solo nel caso di alloggio occupato in qualità di affittuario)

g) certificazione ISEE

Allegato: