Comune di Ozzano dell'Emilia

MICHELLE CANDOTTI DA VARSAVIA AL CONCERTO DI CAPODANNO 

Dopo l’interruzione causa Covid del 2021, sabato 1° gennaio 2022 alle 18 a Ozzano dell’Emilia torna il tradizionale concerto di capodanno. Protagonista sarà la pianista livornese Michelle Candotti, vincitrice del Concorso Baldi 2021 e protagonista nello scorso ottobre delle prime tre prove al prestigioso Concorso Chopin di Varsavia. Musiche di Chopin, Bartók, Liszt. L’ingresso è libero.

OZZANO (BO) – Musica per il nuovo anno! Dal Salone dorato degli stucchi del Musikverein di Vienna allo splendente Gran Teatro La Fenice di Venezia, sulle note di Verdi o degli Strauss, il concerto di Capodanno è senz’altro un classico dei nostri tempi. In effetti è molto piacevole ascoltare dal vivo della buona musica, magari non troppo impegnativa e orecchiabile, dopo aver fatto tardi la notte di San Silvestro. Non si sottrae alla bella tradizione la cittadina di Ozzano dell’Emilia che, grazie alla collaborazione dell’Assessorato alla Cultura e al turismo e della Pro Loco col Circolo della Musica di Bologna, ripropone (dopo l’interruzione per la pandemia nel 2021) sabato 1° gennaio 2022 alle ore 18 al Salone dei Congressi presso il PHI Hotel Emilia in via dei Billi 2 a Ozzano dell'Emilia  (ingresso libero) il tradizionale “Saluto al nuovo anno”, con l’esibizione della pianista MICHELLE CANDOTTI, vincitrice del X Concorso Pianistico Internazionale Andrea Baldi 2021, in musiche di Chopin, Bartók, Granados e Liszt.

Venticinque anni, nativa di Livorno, diplomata a soli 14 anni con Laura Palmieri e poi perfezionatasi con Carlo Palese, Enrico Pace e Dmitri Alexeev, Michelle Candotti nel giugno scorso ha vinto il Primo Premio Assoluto al X Concorso “Andrea Baldi” 2021, distinguendosi per alcune notevoli interpretazioni chopiniane, in particolare un’esemplare Barcarolle op. 60, nella quale aveva saputo trovare la giusta sonorità e una condotta ritmica da grande artista. Proprio queste straordinarie capacità sono state apprezzate in ottobre dalla severissima giuria del Concorso Chopin di Varsavia, dove Michelle è stata ammessa per la seconda volta dopo il felice exploit nel 2005 quando aveva solo 19 anni. Milioni di spettatori in tutto il mondo hanno potuta ammirare in diretta streaming le sue meravigliose esecuzioni realizzate sul palco della Filarmonica di Varsavia, dove era giunta assieme ad altri 86 concorrenti selezionati in tutto il mondo. 87 concorrenti, poi ridotti a 47, e infine a soli 23 concorrenti nella terza, ultima prova solistica, alla quale Michelle è giunta con grande lucidità e determinazione.

Tornata in Italia, eccola ora a Ozzano per salutare in musica il nuovo anno, presentando in programma quella famosa Barcarolle che tanta fortuna le ha portato nel 2021, con l’aggiunta, sempre di Chopin, della Fantasia op. 49 e del Notturno in fa minore op. 55 n. 1. Candotti farà poi ascoltare la difficile (e rara) Sonata BB 88 di Béla Bartók (risalente al periodo neoclassico), Quejas o la maja y el ruiseñor (Lamento, o la donna e l’usignolo), quarto numero della Suite Goyescas di Enrique Granados, infine la monumentale “Sonata Dante” di Franz Liszt, più propriamente “Après une Lecture de Dante” dagli Années de Pelerinage (Gli anni di pellegrinaggio).

Al termine del concerto seguirà un brindisi.

Non sono previste prenotazioni.

Ingresso gratuito, green pass rinforzato obbligatorio.

Direzione artistica Sandro Baldi

www.circolodellamusica.it