Fondo "dopo di noi": la Regione finanzia anche singole famiglie

L'iniziativa è volta a non lasciare il famigliare con disabilità privo di tutele e sostegno nel caso perda i genitori o qualora questi non siano più in grado di occuparsene
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ultima modifica12 Settembre 2018
per assicurare assistenza e cura delle persone con disabilità anche quando manca il sostegno familiare

Questa scelta, promossa dalla Regione Emilia-Romagna, vuole  garantire assistenza, indipendenza e autonomia ai familiari di persone con disabilità rimasti privi di sostegno, perché orfani o con genitori ormai anziani, quindi anch’essi non più autosufficienti.

I destinatari dei contributi

Destinatari dei contributi sono i Comuni e loro forme associative, le organizzazioni di volontariato, le cooperative sociali, ma anche associazioni di genitori e singoli familiari.

Il finanziamento massimo concesso per ogni intervento non potrà superare il 90% del costo complessivo e non dovrà essere inferiore a 50 mila euro in quanto, per gli interventi al di sotto di questa cifra, la Regione ha già destinato agli Enti locali specifiche risorse con il primo riparto del fondo “Dopo di Noi”.

Tra le spese ammissibili figurano l’acquisto di immobili e la ristrutturazione di appartamenti privati (quindi non strutture di accoglienza o case di riposo), l’acquisto di attrezzature, soluzioni tecnologiche e arredi.

 

Per maggiori informazioni consultare il link della Regione Emilia-Romagna

 

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