Giornate FAI di primavera: 23 e 24 marzo

Saranno due i luoghi ozzanesi da non perdere in questa edizione primaverile del FAI: DIMEVET e ISPRA
Saranno il DIMEVET e ISPRA i luoghi ozzanesi da non perdere in questa edizione primaverile del FAI

Le aperture proposte quest'anno (23-24 marzo) per il nostro territorio si riferiscono a due realtà di eccellenza di Ozzano Emilia: il Dipartimento di Scienze Mediche Veterinarie  e ISPRA, entrambe poco visitate data la loro prevalente funzione didattica e scientifica.

Durante le due giornate si ripercorrerà la storia della Facoltà di Veterinaria, e vi visiteranno le collezioni interne, tra le più ricche d'Europa per quanto riguarda la museologia veterinaria e si conoscerà l'esperienza della "Tenuta Giardino" di ISPRA, dedicata alla biodiversità.

IL DIVEMET

Saranno, quindi, visitabili la Stalla didattica e il Clinical Skill Lab. Potrete comprendere il concetto di One Health, che riconosce l'interconnessione tra la salute delle persone, degli animali, delle piante e del loro ambiente comune. Il DIMEVET effettua ricerche con l'approccio One Health in diversi ambiti, dalla eziopatogenesi, al miglioramento della salute e del benessere animale, tecnologie e igiene degli allevamenti, fino alla ricerca della mitigazione degli impatti ambientali degli allevamenti. Professori e ricercatori del Dipartimento ci accompagneranno in un interessante viaggio sulle attività di studio e di innovazione scientifica che si svolgono nel Dipartimento e discuteremo dei complessi e delicati temi della salute e della cura dell'animale, del rapporto uomo-animale-ambiente, della evoluzione della percezione dell'animale da parte della società e della bioetica veterinaria.

Per conoscere il programma completo delle due giornate e prenotarsi (è consigliata la prenotazione online perché garantisce l’accesso alla visita), consultare il sito del FAI 

 

LA TENUTA GIARDINO DI ISPRA: LA TUTELA DELLA BIODIVERSITA'

La visita attraverserà il fondo ex agricolo e toccherà il Laboratorio di Genetica e il Museo zoologico. La Tenuta Giardino è oggi un ambiente caratterizzato da un'alternanza di macchie di vegetazione arbustiva/arborea e radure, con fioriture incredibili di prugnolo e biancospino nei mesi primaverili. Tali ambienti sono il frutto di una combinazione di rinaturalizzazione spontanea e interventi di gestione della vegetazione sostenuti da finanziamenti europei finalizzati al mantenimento di habitat in via di rarefazione. Ciò ha consentito l'arrivo spontaneo di numerose specie animali e vegetali anche di interesse comunitario. Il sito ha quindi acquisito un valore naturalistico tale da esser candidato ad entrare a far parte della Rete Natura 2000 ai sensi della Direttiva comunitaria "Habitat". Nei laboratori scoprirete come si studiano le popolazioni animali attraverso l'utilizzo del DNA, vedrete all'interno del museo esemplari di tante specie di uccelli e mammiferi provenienti da tutta Italia, finanche curiosità sugli ultimi Gipeti sardi e un esemplare di Balia nera, passato per le mani del grande maestro Giacomo Puccini! Il tutto illustrato dai provetti tecnici ISPRA. (testo scritto da Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale)

L'evento promosso dal FAI è organizzato in collaborazione con Comune Ozzano Emilia e dal Dipartimento di Scienze Mediche Veterinarie dell'Università di Bologna

il Comune di Ozzano dell'Emilia si è iscritto alla Fondazione FAI, condividendone le finalità volte alla valorizzazione e promozione della cultura, della storia e della bellezza del paesaggio del territorio. 

 

SCARICA IL VOLANTINO  ALLEGATO SOTTO