Comune di Ozzano dell'Emilia

Sono  ormai 10 anni che l'Istituto comprensivo di Ozzano collabora con la commissione consiliare per le celebrazioni delle ricorrenze civili. Ogni anno i ragazzi delle classi terze della locale scuola media "E.Panzacchi" partecipano attivamente con letture, ricordi e deposizione di corone alle celebrazioni del 25 aprile e, in particolare, sono i protagonisti indiscussi dello spettacolo teatrale che, ogni anno, viene messo in scena in occasione del 27 gennaio, giornata della Memoria, sul tema della shoah e  degli avvenimenti accaduti nella seconda guerra mondiale. Lo spettacolo e' sempre stato l'atto conclusivo del laboratorio teatrale organizzato dall'istituto comprensivo di Ozzano in orario extrascolastico nel periodo ottobre-gennaio di ogni anno. 

Quest'anno purtroppo, causa le restrizioni dovute alla pandemia e le molte ore di didattica a distanza a cui insegnanti e studenti sono stati costretti dal forte aumento dei contagi, il laboratorio teatrale non si e' potuto svolgere nel periodo solito, ragion per cui, pur con molto dispiacere,  si e' stati costretti ad annullare lo spettacolo celebrativo della giornata della Memoria.

"Il dispiacere e' stato davvero tanto, dice il Sindaco Lelli, era un appuntamento ormai fisso nelle celebrazioni ozzanesi ed anche molto seguito e partecipato da parte delle famiglie. Gia' a gennaio pero' sia il Dirigente scolastico prof. Luca Prono che tutto il personale docente promisero che avrebbero fatto tutto il possibile per riuscire a portare a termine il laboratorio teatrale  e a mettere in scena lo spettacolo.  

"Hanno piu' che mantenuto la promessa, continua Lelli, e nonostante le tante difficoltà, le interruzioni, lunghe e difficili, che anche quest'anno tutte le scuole hanno dovuto subire a causa della pandemia, insegnanti e alunni sono riusciti, con tanta energia, a portare a termine il laboratorio teatrale e a mettere in scena lo spettacolo "Resistenza" che ieri sera hanno presentato al pubblico nel giardino della scuola.  Mai titolo e' stato piu' appropriato, afferma il Sindaco, anche se ovviamente il vero significato e' riferito alla resistenza avvenuta nella seconda guerra mondiale, ma in questo caso possiamo benissimo adattarlo e riferirlo a tutto il corpo insegnanti, agli alunni, alla docente del teatro dell'Argine che ha gestito il laboratorio teatrale. Hanno tutti resistito ad un anno duro, difficile, spezzettato e frammentato da momenti in presenza ed altri in didattica a distanza. Ci hanno messo tutti tanta energia, tanta pazienza, tanta voglia di fare ed hanno vinto, riuscendo, ieri sera, a mettere in scena uno spettacolo ben recitato, commovente per il tema trattato, quello della guerra e della resistenza partigiana, che deve aiutare tutti noi a non dimenticare. Grazie da parte mia, di tutta l'Amministrazione comunale e della commissione comunale per le celebrazioni per l'impegno messo dai ragazzi e per la collaborazione sempre molto sentita e attenta, con il nostro Istituto comprensivo.