Adriana Lodi, la vera mamma degli asili nido

Se ne è parlato questa mattina nel giardino della scuola dell'infanzia "Rodari" di Ozzano
Presentazione libro di Adriana Lodi
Oggi Ozzano ha voluto rendere omaggio alla sua concittadina Adriana Lodi, ritenuta la vera mamma degli asili nido  colei cioè che a metà degli anni '60, unica assessore donna nel Comune di Bologna sotto la giunta del Sindaco Dozza,  ebbe la grande intuizione che, per raggiungere la vera emancipazione femminile e difendere i diritti delle donne, occorreva aiutarle nella gestione familiare e dei figli piccoli in particolare. Nei primi anni  '60 approfitto dell'invito a partecipare ad un convegno in Svezia, per capire e studiare la gestione degli asili nido nel nord Europa, già avviati da anni, e portare in Italia quell'esperienza. Ci riusci' e nel 1969 riuscì a far aprire i primi asili nido comunali a Bologna per poi portare la sua esperienza a Roma. Da deputata  nel 1971, dopo un lungo iter parlamentare, riuscì a far approvare la L.1044/71 che istituiva e regolava gli asili nido a livello nazionale. 
Quale luogo migliore del giardino della scuola dell'infanzia "Rodari" per organizzare una tavola rotonda per un confronto fra gli addetti ai lavori (educatrici, pedagogisti, insegnanti), rappresentanti dell'Amministrazione comunale, e Laura Branca che ha  collaborato  con  Adriana, alla stesura della sua biografia "Raccontami una favola vera". Presenti anche i familiari di Adriana Lodi che rappresentano  Adriana, ormai avanti con l'età e che oggi non se la sentiva di partecipare in prima persona.
Nel primo intervento di Laura Branca traspira un po' di "delusione"  in quanto ritiene che in Italia Adriana sia stata un po'  dimenticata e non le venga riconosciuto il suo ruolo di "ideatrice" degli asili nido e il suo nome, spesso, non emerge nemmeno nei testi degli addetti ai lavori.
Se si legge la biografia di Adriana si evince benissimo come lei, già agli inizi degli anni '60, pensasse ad un asilo nido incentrato sul bambino,come luogo anche di insegnamento e non un mero servizio sociale di "deposito " del bambino mentre le madri vanno al lavoro.
"Siamo veramente felici di aver dedicato questa mattinata ad Adriana, un giusto riconoscimento a quanto ha fatto per il benessere della nostra società, afferma il Sindaco Lelli. I servizi educativi per l'infanzia sono un tema delicatissimo, Adriana ha iniziato un percorso importante che oggi le Amministrazioni comunali stanno cercando di portare avanti nel migliore dei modi, non senza difficoltà.  Ad Ozzano ci stiamo provando e penso che l'offerta formativa offerta alle famiglie , anche di tipo sperimentale, sia già ad un ottimo livello. Ma ci sono sempre margini di miglioramento,   conclude il Sindaco, e ci impegneremo per colmarli."

Data dell'articolo: 

28 Maggio 2022