Comune di Ozzano dell'Emilia

Uno degli steps del bando giovanile GIOVANI E DIRITTI, avviato nel 2021 e promosso dall'Ufficio Politiche Giovanili dell'Unione Savena Idice, prevede l'installazione momentanea di una teca (pannello a parete), già collocata e visibile fino al 20 ottobre, presso il giardino dell'ex Villa Maccaferri (sede del Centro giovanile di Ozzano) che raccoglie un’insieme di ciocche di capelli da consegnare al consolato iraniano come forma di protesta pacifica contro le repressioni verso i giovani e le donne. Questa installazione, serve qualora qualcuno/a voglia contribuire alla campagna di protesta, facendo lo stesso gesto simbolico. 

Il progetto "SECONDO ATTO: GIOVANI (E) DIRITTI", co-finanziato dalla Regione Emilia-Romagna in attuazione degli obiettivi previsti dalla L.R. 12/2002 sulle tematiche della pace, dell'intercultura e dei diritti umani, si pone, quindi, in continuità con quanto realizzato nel 2021 e si sta in questi giorni realizzando sui diversi Comuni del territorio dell'Unione. 
Gli interventi previsti sul territorio di Ozzano riguardano ciò che sta accadendo in Iran dal settembre 2022, con l'intenzione di aderire alla causa ed alla lotta condotta dal popolo iraniano, in particolare di giovani e dalle donne.

Le azioni progettuali sul territorio ozzanese prevedono il montaggio di un armadio/cabina dedicato alla campagna di protesta "Donna, Vita, Libertà", installazione partecipata a cura di Cantieri Meticci che chiede a tutta la cittadinanza di partecipare attivamente e di sostenere la causa iraniana attraverso la donazione di una piccola ciocca di capelli. Si potrà partecipare all'installazione artistica tutti i giorni fino a venerdì 20 ottobre,

A conclusione di questo secondo step del progetto sempre venerdì 20 ottobre (ore 21.15) si terrà presso la sala della Proloco la proiezione del film "Persepolis". 

L'ultimo e terzo atto si concluderà con un murales che verrà realizzato a dicembre, un'ideale conclusione degli interventi di street art già effettuati ad Ozzano sulle vecchie cabine Enel, con i due murales dedicati a Malala (via Tolara di Sotto) e a Iqbal Mashin (via degli Orti)